Normative di sicurezza per impianti di automazione porte e cancelli
Quali responsabilità ha l'installatore di un sistema di automazione?
Quando viene installato un sistema di automazione su un serramento, l'installatore diventa il "fabbricante" di una macchina ad-hoc non prodotta in serie, composta da:
il serramento
la/le motorizzazione/i
il quadro di comando
gli accessori di sicurezza (fotocellule, bordi sensibili, sensori di presenza, ecc.)
gli accessori di comando (pulsante, selettori a chiave, tastiere, transponder, radiocomandi, ecc.)
gli accessori di segnalazione (lampeggiante, strip led, ecc.)
Assemblando tutti questi componenti, l'installatore di fatto crea una "macchina" unica e irripetibile. Per questo motivo la normativa lo definisce il "fabbricante" e richiede che produca un Fascicolo Tecnico che ne attesti la sicurezza. Richiede, inoltre, che sul sistema di automazione venga applicata la marcatura CE.
Il Fascicolo Tecnico è composto da:
Report "Analisi dei rischi" con allegati i risultati delle prove eseguite sulle forze di impatto;
Disegno tecnico e schemi dell'impianto di automazione;
Dichiarazione di conformità CE firmata dall'installatore
Copie delle dichiarazioni di conformità CE dei singoli componenti della macchina rilasciati dai produttori;
Manuali di istruzioni dei singoli componenti della macchina rilasciati dai produttori;
Certificato di collaudo sottoscritto per accettazione dal committente alla messa in servizio dell'impianto;
Copia del manuale di istruzioni uso rilasciato all'utilizzatore dell'automazione
Questa documentazione deve essere conservata dall'installatore per almeno 10 anni e presentata su richiesta alle autorità competenti.
Quali documenti vanno consegnati al Amministratore di Condominio o al Cliente finale?
- Manuale di istruzioni d'uso del sistema
- Dichiarazione di conformità CE del sistema
- Copia del certificato di collaudo
- Registro delle manutenzioni
Quali responsabilità ha l'Amministratore di Condominio?
La Legge 220/2012, nota anche come "Riforma del condominio", ha introdotto nuove disposizioni che riguardano il ruolo e le responsabilità dell'Amministratore di Condominio per gli impianti comuni come i cancelli automatici.
L'amministratore deve accertarsi che siano rispettate le norme di sicurezza, in particolare quelle previste dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE e dalle norme CEI e UNI EN 12453 (relativa alla sicurezza nell'uso dei cancelli motorizzati). Il cancello deve, inoltre, essere munito del marchio CE.
Prevenzione degli Incidenti
L'amministratore deve agire tempestivamente per risolvere guasti o malfunzionamenti che possano rappresentare un pericolo per la sicurezza degli utenti. In caso di incidente, l'amministratore potrebbe essere ritenuto responsabile se si dimostra che non ha adottato le misure necessarie per prevenire il rischio.Nomina di Tecnici Qualificati
Per assicurare la corretta manutenzione, l'amministratore deve incaricare professionisti qualificati o ditte specializzate per:- Le verifiche periodiche.
- L'adeguamento normativo dell'impianto, se necessario.
- Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Obbligo di informazione e rendiconto
L'amministratore deve informare l'assemblea condominiale su:
- Lo stato di manutenzione del cancello.
- Gli interventi effettuati o necessari.
- Le spese sostenute o previste per la manutenzione, rendicontandole annualmente.
Responsabilità Civile e Penale
Se l'amministratore omette di svolgere le sue funzioni o agisce con negligenza, può essere ritenuto:
- Civilmente responsabile per i danni causati da un malfunzionamento del cancello.
- Penalmente responsabile in caso di lesioni o morte derivanti dalla mancata manutenzione o non conformità del cancello.